L’Agenzia Spaziale Australiana si è unita all’entusiasmo per la (ri)conquista della Luna e sta attualmente sviluppando il suo primo rover lunare. Il rover, interamente progettato e costruito dall’industria aerospaziale nazionale, è previsto per il lancio entro il 2026 in collaborazione con il programma lunare internazionale Artemis, guidato dalla NASA.
Il rover, semi-autonomo, verrà selezionato tra due prototipi diversi, realizzati rispettivamente dai consorzi Arose ed Epe and Lunar Outpost Oceania. Entrambi i prototipi sono stati finanziati con 4 milioni di dollari ciascuno dall’Agenzia Spaziale Australiana nell’ambito del programma Trailblazer.
L’obiettivo principale di questa missione è raccogliere campioni di regolite, la polvere presente sul suolo lunare. Successivamente, la NASA cercherà di estrarre l’ossigeno da questi campioni, necessario sia come carburante sia per la sopravvivenza degli astronauti.
Per dare un nome al rover lunare, l’Agenzia Spaziale Australiana ha indetto un concorso aperto a tutti i cittadini australiani. Il termine per partecipare al concorso è il 20 ottobre e il vincitore sarà annunciato a dicembre.
È un momento entusiasmante per l’Agenzia Spaziale Australiana, che si prepara a contribuire agli sforzi internazionali per tornare sulla Luna.