Final Fantasy VII Rebirth: il sequel di Final Fantasy VII Remake svela nuove informazioni

Square Enix ha recentemente condiviso molte informazioni riguardanti il tanto atteso Final Fantasy VII Rebirth, il sequel di Final Fantasy VII Remake che uscirà alla fine di febbraio su PS5.

Come già annunciato precedentemente, la trama del sequel non sarà identica a quella del capitolo originale del 1997. I giocatori possono aspettarsi “sorprese e colpi di scena” mentre la storia si svolge, come si può intuire anche dal trailer dello State of Play.

Il team di sviluppo ha confermato che in questo sequel ci saranno diverse scene diverse rispetto all’originale e che alcune location verranno visitate in un ordine diverso. Inoltre, è stato annunciato che i dati di gioco di Final Fantasy VII Remake non saranno trasferibili, poiché ogni capitolo della trilogia è inteso come un’esperienza a sé stante.

Il producer Yoshinori Kitase ha dichiarato che la trama si svelerà in modo più drammatico che mai, con una rapida successione di sorprese e colpi di scena. Il game director Naoki Hamaguchi ha aggiunto che la storia principale sarà più grande e ambiziosa rispetto a quella del gioco precedente.

Tetsuya Nomura, direttore creativo della serie remake, ha inoltre affermato che ci saranno cambiamenti nell’ordine delle location visitabili. Per esempio, il luogo di Wutai, uno dei più importanti, non verrà incluso in Final Fantasy VII Rebirth ma sarà possibile visitarlo nel prossimo capitolo.

Il gioco arriverà fino al raggiungimento della Capitale Dimenticata, seguendo fedelmente gli eventi dell’originale del 1997. Ci saranno alcune modifiche alla trama che il team ha ritenuto necessarie per mantenere l’interesse dei giocatori, anche se non sappiamo ancora in che misura influenzeranno l’intera narrazione.

Dal punto di vista del gameplay, è stato confermato che ci saranno oltre 100 ore di contenuti, inclusi numerosi compiti secondari. Sarà presente una mappa aperta ricca di luoghi da scoprire.

Non sarà possibile trasferire i salvataggi da Final Fantasy VII Remake al sequel, ma il team ha creato due bonus speciali per i fan che hanno giocato al primo capitolo: le materie d’invocazione di Leviatano e Ramuh.