“Nessun piano” per rendere Final Fantasy XIV un gioco free-to-play, afferma Yoshida

Final Fantasy XIV è uno dei MMORPG più popolari al mondo ed è una delle principali fonti di guadagno per Square Enix. Da più di dieci anni, l’azienda incassa centinaia di milioni di dollari grazie alla vendita di numerose espansioni a pagamento e del canone mensile. Fino ad oggi, decine di milioni di giocatori hanno iniziato la loro avventura a Eorzea, e molti altri vorrebbero farlo, ma solo se il gioco diventasse free-to-play. Tuttavia, il game director Naoki Yoshida ha dichiarato che attualmente “non ci sono in programma cambiamenti del genere”.

Yoshida ha affermato che in futuro continueranno ad espandere la prova gratuita. Ad oggi, è possibile scaricare il “free trial” di Final Fantasy XIV su PS4, PS5 e PC e giocare l’avventura base e le espansioni Heavensward e Stormblood senza spendere un centesimo, con poche restrizioni. Tuttavia, Square Enix ha investito molto tempo e denaro nella realizzazione dei pacchetti di espansione, quindi gli introiti sono necessari per continuare a realizzare DLC di alta qualità. Al momento, non ci sono piani per trasformare il gioco in un’esperienza free-to-play.

Recentemente, Square Enix ha annunciato Dawntrail, la nuova espansione di Final Fantasy XIV in uscita nel 2024, e ha presentato la versione Xbox del gioco, che arriverà la prossima primavera. Il team di Yoshida ha anche affermato che la versione 7.0 dell’esperienza avrà un grande aggiornamento grafico, per rendere il gioco più piacevole su PC e console di ultima generazione. Tuttavia, affinché Square Enix possa continuare a supportare il gioco con questi e altri contenuti, è necessario mantenere gli introiti generati dalle vendite dei DLC e dai canoni di abbonamento mensili.