Il Sole lancia una nube di plasma verso la Terra: possibili tempeste geomagnetiche in arrivo

Il Sole ha lanciato una nube di plasma che si dirige verso la Terra, indicando la possibile comparsa di nuove tempeste geomagnetiche. Questa espulsione di massa coronale (CME) raggiungerà il campo magnetico terrestre domani, domenica 17 settembre, e sono attese tempeste di classe G1. La nube di particelle è stata originata da un’eruzione di un filamento magnetico nell’emisfero settentrionale del Sole il 14 settembre.

Un filamento magnetico è una sottile struttura sulla superficie del Sole costituita da regioni di gas molto densi e freddi a causa dell’intenso campo magnetico solare. Questi filamenti possono causare eruzioni di materiale solare, come nel caso attuale.

Un’espulsione di massa coronale è l’espulsione di materiale dalla corona solare, che può includere plasma composto principalmente da elettroni e protoni. Se il plasma raggiunge la Terra, può disturbare la magnetosfera influenzando la regione dello spazio intorno al pianeta in cui agisce il campo magnetico del pianeta stesso.

Le possibili conseguenze di una tempesta geomagnetica includono blackout temporanei nelle reti elettriche, interruzioni nei sistemi satellitari di comunicazione e la comparsa di aurore polari.

Nel caso specifico di questa tempesta, gli scienziati si aspettano aurore boreali al confine tra gli Stati Uniti e il Canada, così come nel nord Europa. Al momento, non sembrano previste problematiche significative per le reti elettriche o i sistemi di comunicazione.