I modelli iPhone 14 presentano un limite di ricarica ufficiale di 20 watt, ma Apple potrebbe aumentare questa velocità nell’iPhone 15. Le specifiche Usb-C supportano un wattaggio e una corrente più elevati, consentendo una ricarica più veloce simile a quella dei telefoni Android di punta. Ad esempio, l’iPhone 14 Pro Max impiega circa un’ora e 40 minuti per ricaricarsi completamente, mentre il Samsung Galaxy S23 Ultra può farlo in meno di un’ora.
L’Usb-C offre anche la possibilità di collegare direttamente i dispositivi a un display esterno. Se i dispositivi supportano DisplayPort su Usb-C, è possibile utilizzare lo stesso cavo per trasferire dati, caricare l’iPhone e collegare il telefono a uno schermo più grande.
Un aspetto negativo dell’Usb-C è la vasta gamma di standard disponibili. Acquistando un cavo Usb-C economico potreste trovare difficoltà nel soddisfare le vostre esigenze, sia che si tratti di trasferimento dati che di uscita video. Si è ipotizzato che Apple potrebbe introdurre un programma Made for iPhone per gli accessori Usb-C, in modo da garantire ai consumatori un’esperienza di utilizzo affidabile. Ciò potrebbe comportare l’obbligo di utilizzare solo accessori approvati da Apple.
Se si decide di effettuare l’upgrade a un nuovo iPhone, sarà necessario utilizzare adattatori da Usb-C a Lightning per continuare a utilizzare gli accessori Lightning precedentemente acquistati. Tuttavia, sarebbe consigliabile donare gli accessori Lightning a coloro che ancora li utilizzano, per evitarne lo spreco elettronico.
È importante valutare se è necessario passare a un nuovo iPhone o se è possibile mantenere il proprio attuale dispositivo.