Record di durata nello spazio: Frank Rubio batte il record di volo continuativo dell’astronauta NASA

Poco prima dello scorso Natale, un micrometeoride ha danneggiato il sistema di raffreddamento di una navicella Soyuz alla Stazione Spaziale Internazionale (ISS), causando una fuoriuscita di liquido refrigerante nello spazio. A causa di ciò, l’astronauta della NASA Frank Rubio ha dovuto prolungare il suo soggiorno nello spazio. Inizialmente programmato per un periodo di sei mesi, Rubio si è ritrovato ad affrontare ben due periodi di sei mesi a causa del cambiamento di navicella.

La Soyuz danneggiata è stata rispedita senza occupanti, mentre una Soyuz di riserva, chiamata Soyuz MS-23, è stata inviata alla stazione spaziale. Rubio e i suoi colleghi russi hanno quindi completato la missione originariamente assegnata agli occupanti della Soyuz MS-23.

Con il suo prolungato soggiorno nello spazio, Rubio ha superato il record di volo continuativo stabilito da Mark Vande Hei nel 2021 e 2022. Al momento dell’atterraggio alla fine di questo mese, avrà trascorso ben 371 giorni in orbita. Durante il suo soggiorno nello spazio, Rubio ha svolto diverse attività scientifiche e ha lavorato con astronauti provenienti da diverse nazioni.

Rubio ha mantenuto la sua salute fisica durante il suo soggiorno, dedicando tempo quotidiano all’esercizio fisico e mantenendo una routine di allenamento regolare con macchine di resistenza e attività cardiovascolari.

L’Astronauta della NASA Frank Rubio ha raggiunto una straordinaria durata di volo nello spazio e ha condiviso il suo pensiero riguardo a questa esperienza. Rubio ha sottolineato che, nonostante i sacrifici personali, questa è stata un’opportunità unica nella vita e che sarà interessante vedere come il suo corpo si comporterà al ritorno sulla Terra.

L’esperienza di Rubio e i dati raccolti durante la sua missione saranno fondamentali per la pianificazione di future missioni a lunga durata nello spazio.