Osservato un buco nero intento a strappare una stella simile al nostro Sole

Un recente studio pubblicato sulla rivista Nature Astronomy ha rilevato l’osservazione di un buco nero che sta strappando parti di una stella simile al nostro Sole. Questo buco nero, situato al centro di una galassia a 500 milioni di anni luce dalla Terra, è stato osbservato dal gruppo di ricerca dell’Università britannica di Leicester guidato da Phil Evans.

L’osservazione iniziale è stata fatta grazie al telescopio Swift della NASA, che ha rilevato un flash di raggi X proveniente dal centro della galassia conosciuta come 2MASX J02301709+2836050. Queste emissioni di raggi X sono durate per circa dieci giorni e si sono ripetute ogni 25 giorni. Secondo i ricercatori, questo ciclo è causato dal passaggio ravvicinato di una stella di dimensioni simili al nostro Sole intorno a un buco nero di dimensioni relativamente piccole (tra 10.000 e 100.000 volte la massa del Sole).

I raggi X osservati sono il risultato dell’accelerazione intensa dei gas strappati dalla stella durante ogni passaggio ravvicinato, che poi cadono verso il centro del buco nero, raggiungendo temperature di 2 milioni di gradi.

Questa scoperta è significativa poiché in passato sono state osservate solo “pasti” compiuti da buchi neri molto più grandi o molto più piccoli rispetto a quello osservato in questo caso. Pertanto, questa osservazione aiuta a colmare una lacuna di conoscenza nel campo.

In conclusione, questa è la prima volta che osserviamo una stella simile al nostro Sole essere ripetutamente distrutta e consumata da un buco nero di piccola massa. Questa scoperta offre nuovi spunti di ricerca nel campo dell’astronomia e della fisica delle alte energie.