Il cuore “viaggia” per 700 km in jet per il primo trapianto dell’anno in Brasile

Una donna di 61 anni ha ricevuto l’organo, proveniente da Goiás, il 1° gennaio. L’operazione ha mobilitato diversi professionisti ed è stata supportata dalla Forza Aerea brasiliana.

Affinché un paziente di 61 anni potesse ricevere un trapianto, un cuore ha dovuto “viaggiare” per più di 700 chilometri su un jet delle forze armate brasiliane.

Con un’operazione che ha mobilitato diversi professionisti, il servizio trapianti di cuore dell’Hospital das Clínicas (HC) di Botucatu, a San Paolo, ha eseguito domenica scorsa, 1° gennaio, il primo trapianto di cuore del 2023.

Il cuore è stato raccolto a Goiânia, nello stato di Góias, e trasportato all’ospedale di Botucatu, nello stato di San Paolo.

L’intervento, sulla donna che era in coda per il trapianto nazionale dopo aver subito un infarto, è andato bene, ha chiarito il cardiologo Flávio Brito, coordinatore del servizio ospedaliero, citato da G1.

Mercoledì, secondo le informazioni fornite dall’ufficio stampa dell’ospedale al giornale, lo stato di salute del paziente che ha ricevuto il cuore era considerato stabile.