Elon Musk avrebbe lanciato una startup di intelligenza artificiale per competere con OpenAI

Elon Musk, l’imprenditore miliardario dietro Tesla e SpaceX, starebbe lavorando al lancio di una startup di intelligenza artificiale (AI) che concorrerà con OpenAI, i creatori del modello linguistico molto popolare, ChatGPT. Il Financial Times ha riportato che Musk sta assemblando un team di ricercatori e ingegneri di AI per la sua nuova impresa. Inoltre, si dice che sia in discussione con investitori delle sue altre aziende, SpaceX e Tesla, riguardo a possibili investimenti nella nuova startup.

Anche se Musk non ha ancora risposto alle richieste di commento, i media hanno riportato che ha acquisito migliaia di unità di elaborazione grafica, che sono componenti essenziali per la potente elaborazione richiesta per l’AI e altre attività intensive di grafica. Tuttavia, alcuni esperti e dirigenti del settore, tra cui lo stesso Musk, hanno sollevato preoccupazioni sui potenziali rischi per la società derivanti dalla creazione di sistemi di AI sempre più potenti. Infatti, un gruppo di loro ha recentemente chiesto una pausa di sei mesi nello sviluppo di sistemi più potenti dell’offerta attuale di OpenAI, GPT-4.

Non è ancora chiaro se la nuova impresa di Musk sia correlata alla recentemente registrata X.AI Corp in Nevada, per la quale lui è indicato come unico direttore. Secondo una presentazione dello stato, Jared Birchall, direttore gestionale dell’ufficio familiare di Musk, è indicato come segretario. Anche se la relazione tra X.AI Corp e gli sforzi di startup di AI di Musk è sconosciuta, vale la pena notare che Musk ha una storia di creazione di numerose imprese che affrontano una serie di sfide tecnologiche, dall’auto elettrica ai viaggi nello spazio.

Musk è cofondatore di OpenAI, che è stata istituita nel 2015 come organizzazione non-profit dedicata all’avanzamento dell’AI in modo sicuro e benefico. Tuttavia, nel 2018 si è dimesso dal consiglio di amministrazione dell’azienda, citando possibili conflitti di interesse. Nonostante ciò, Musk è rimasto un sostenitore accanito dello sviluppo responsabile dell’AI, compresa la promozione di una maggiore regolamentazione del settore.