Una galassia è stata riclassificata in base all’attività nel suo nucleo come risultato di un’interessante scoperta fatta da un gruppo di scienziati internazionali. Una volta classificata come galassia radio, PBC J2333.9-2343 è ora classificata come un’enorme galassia radio con un blazar al centro. Un getto relativistico proveniente da un nucleo galattico attivo (AGN) puntato su un osservatore è noto come blazar. In questo caso, il jet ha bruscamente cambiato rotta, muovendosi da sopra l’orizzonte per puntare proprio su di noi.
Le particelle cariche che compongono i getti blazar viaggiano a velocità quasi pari a quelle della luce. Girano in un potente campo magnetico mentre emettono radiazioni su tutto lo spettro elettromagnetico. L’emissione dal resto della galassia può facilmente superare quella proveniente dal getto quando si sta dirigendo nella nostra direzione. Potrebbe portare a brillamenti ad alta intensità più potenti di quelli di altre radiogalassie. Questo cambio di direzione ha causato la riclassificazione della galassia.
È noto che i jet hanno cambiato rotta in passato. Tuttavia, questa è la prima volta che il fenomeno è stato visto senza implicare l’esistenza di due distinti periodi di attività del getto. Gli astronomi hanno impiegato una varietà di telescopi per visualizzare e raccogliere dati su questa misteriosa galassia attraverso lo spettro elettromagnetico. L’obiettivo era quello di ottenere più dati al riguardo. Questi telescopi includevano telescopi radio, ultravioletti, ottici, infrarossi, raggi X e raggi gamma. Gli scienziati hanno poi esaminato le caratteristiche di PBC J2333.9-2343 su ampi campioni di galassie blazar e non blazar fornite dal progetto ALeRCE in Cile.
I ricercatori sono giunti alla conclusione che questa galassia presenta un brillante blazar al centro e due lobi su entrambi i lati del getto. I lobi sono i resti della precedente attività radio. Questo perché sono associati ai getti precedenti e non ottengono più energia dall’emissione del nucleo. A differenza delle normali radiogalassie, l’AGN non guida più i lobi. Il team non ha ancora identificato la causa del brusco cambiamento nel percorso dei jet. Tuttavia, ipotizzano che potrebbe essere stato un evento di fusione di galassie o un altro oggetto di massa comparabile. Inoltre, potrebbe essere il risultato di un’intensa esplosione di attività nel nucleo della galassia dopo un periodo di inattività.
Secondo l’autrice principale dell’articolo, la dott.ssa Lorena Hernández-Garca, hanno iniziato a esaminare questa galassia poiché rivelava strani tratti. Hanno dovuto fare molte osservazioni per verificare la loro ipotesi che il getto relativistico del buco nero supermassiccio avesse cambiato rotta. Il fatto che il nucleo non alimenti più i lobi, continua, “dimostra che sono piuttosto vecchi. Questi sono resti di attività precedenti, mentre le formazioni trovate più vicino al nucleo sono getti più giovani e attivi”.