Secondo recenti rapporti, Google si sta affrettando per aggiornare il suo motore di ricerca e crearne uno completamente nuovo per far fronte alla minaccia dei concorrenti che utilizzano l’intelligenza artificiale sui loro piattaforme. I dipendenti del gigante tecnologico sono stati sorpresi il mese scorso e “il panico” si è diffuso quando hanno scoperto che Samsung stava considerando di sostituire Google con Bing di Microsoft come opzione predefinita sui suoi dispositivi, secondo il New York Times.
Bing è da tempo un concorrente del motore di ricerca di Google, ma spesso è stato messo in secondo piano perché gli utenti si sono rivolti alla ben nota piattaforma di Google. Bing sta ora diventando una sfida più grande per Google dopo aver integrato l’intelligenza artificiale, secondo la fonte.
Google sta lavorando su un piano per incorporare funzioni di intelligenza artificiale nel suo motore di ricerca esistente, mentre contemporaneamente ne sta creando uno completamente nuovo, secondo il Times, che ha esaminato documenti interni sul piano.
Il nuovo motore di ricerca rientra in un progetto noto come “Magi”, che viene creato da un gruppo di dipendenti, tra cui ingegneri ed esecutivi. Questo motore di ricerca mira ad essere più personalizzato di quello attuale, con la piattaforma che cerca di anticipare le richieste degli utenti, secondo la fonte.
“Da anni portiamo l’IA a Google Search non solo per migliorare in modo significativo la qualità dei nostri risultati, ma anche per introdurre modi completamente nuovi di ricerca, come Lens e la ricerca multipla”, ha detto la portavoce di Google Lara Levin a Fox News Digital. “Lo abbiamo fatto in modo responsabile e utile, mantenendo l’alto livello che ci siamo prefissati per fornire informazioni di qualità. Non tutte le idee portano a un lancio, ma come abbiamo detto in precedenza, siamo entusiasti di portare nuove funzionalità basate sull’IA a ‘Search’ e condivideremo presto maggiori dettagli”, ha continuato Levin.
Il laboratorio di IA OpenAI ha lanciato ChatGPT alla fine dello scorso anno, suscitando l’interesse della comunità tecnologica nella corsa per creare la tecnologia IA più potente, e Google non è stata diversa, secondo il Times. OpenAI collabora con Microsoft e circa due settimane dopo il rilascio di ChatGPT, Google avrebbe costituito una task force all’interno della sua divisione di ricerca per costruire prodotti AI, secondo il New York Times, citando due persone a conoscenza della questione.
Google sta lavorando su funzionalità di intelligenza artificiale dallo scorso anno e ha rilasciato il suo chatbot chiamato “Bard” a un pubblico limitato a marzo, ma non ha ricevuto lo stesso acclamo diffuso di ChatGPT. Il chatbot di OpenAI ha battuto record come la base di utenti in più rapida crescita con 100 milioni di utenti attivi al mese a gennaio.
La controversia sulla tecnologia IA ha attirato l’attenzione internazionale a marzo, quando migliaia di esperti tecnologici, leader e altri hanno firmato una lettera aperta che chiedeva una pausa di sei mesi nella creazione di sistemi IA potenti. Il CEO di Tesla e Twitter, Elon Musk, e il co-fondatore di Apple, Steve Wozniak, erano tra i firmatari prominenti che hanno avvertito che “l’intelligenza competitiva umana può rappresentare rischi profondi per la società e l’umanità”.