La pandemia COVID-19 ha portato a cambiamenti senza precedenti nel modo in cui le persone lavorano, con molti costretti a lavorare da casa per mantenere i protocolli di distanziamento sociale. Ciò ha dato origine a una nuova tendenza chiamata “sovraccarico di lavoro”, in cui i lavoratori impiegati nel settore terziario hanno cominciato a svolgere lavori segreti per aumentare il loro reddito mentre lavorano da remoto. Per aiutarli a gestire il carico di lavoro, molti di questi lavoratori avrebbero utilizzato lo strumento di intelligenza artificiale ChatGPT di OpenAI, che ha consentito loro di tenere nascosti i loro molteplici lavori ai loro datori di lavoro.
Diversi lavoratori hanno rivelato a Vice’s Motherboard come utilizzano ChatGPT nella loro vita lavorativa quotidiana. Uno di loro, Ben, il cui nome è stato cambiato per motivi di anonimato, ha rivelato di aver ottenuto un secondo lavoro dopo aver utilizzato lo strumento di intelligenza artificiale per scrivere le sue lettere di presentazione. Secondo Ben, ChatGPT fa l’80% del suo lavoro e può semplicemente dirgli di creare una storia basata sul contesto che gli viene dato. Con l’uscita di GPT-4, una versione aggiornata del modello di intelligenza artificiale che sottende ChatGPT, i lavori sono diventati ancora più facili, ha detto.
Per esempio, Ben aiuta le aziende di tecnologia finanziaria a promuovere nuovi prodotti dalla sua casa a Toronto. Ha detto a Vice che ChatGPT gli aveva permesso di fare il suo lavoro più velocemente ed efficientemente, lasciandogli più tempo. Utilizzando lo strumento di intelligenza artificiale, ha potuto scrivere le sue lettere di presentazione in poco tempo e persino modificare il testo se necessario. Ha anche rivelato di aver usato il chatbot per scrivere messaggi al suo manager, invitandolo a scriverli in lettere minuscole per renderli più organici.
Mentre alcuni possono sostenere che l’utilizzo di strumenti di intelligenza artificiale per mantenere segretamente più lavori è eticamente scorretto, altri lo vedono come un modo per far fronte all’aumento dei costi della vita e delle disuguaglianze di reddito. Con la crescita dell’economia del gig, sta diventando sempre più comune che i lavoratori svolgano più lavori per far quadrare i conti. Tuttavia, il lato negativo di questa tendenza è che può portare a esaurimento, stress e mancanza di equilibrio tra vita lavorativa e privata.
Nonostante i suoi potenziali benefici, ci sono preoccupazioni riguardo all’impatto a lungo termine dell’utilizzo di strumenti di intelligenza artificiale come ChatGPT. Ad esempio, se sempre più lavoratori si rivolgono all’IA per aiutarli a gestire il loro carico di lavoro, potrebbe portare a ulteriore dislocazione del lavoro e accentuare il divario delle competenze esistente. Resta da vedere come questa tendenza si evolverà nei prossimi anni, ma per ora i lavoratori stanno utilizzando ogni strumento a loro disposizione per rimanere a galla in questi tempi incerti.