L’uomo cinese usa Midjourney e ChatGPT per resuscitare la nonna morta sotto forma di un chatbot AI

Un uomo cinese di 24 anni, il cui cognome è Wu, ha recentemente attirato l’attenzione per aver utilizzato la tecnologia di intelligenza artificiale (IA) per creare una versione chatbot dell’ex nonna. La nonna di Wu era deceduta, lasciandolo profondamente affranto, così ha deciso di intraprendere un progetto per rianimarla in qualche modo. Utilizzando una combinazione di generatore di immagini IA Midjourney e registrazioni della voce della nonna, Wu ha sintetizzato un vocabolario più ampio e ha addestrato il chatbot utilizzando ChatGPT. Successivamente ha caricato tutti i materiali su D-ID, un sito web che consente agli utenti di creare un’esperienza conversazionale immersiva e uman-like.

Wu ha condiviso un video in cui si vedeva una conversazione tra lui e la nonna chatbot, che ha suscitato reazioni contrastanti. Alcune persone hanno trovato inquietante l’idea di utilizzare la tecnologia per comunicare con i propri cari defunti, mentre altri sono rimasti impressionati dalla capacità della tecnologia di simulare il parlato e la personalità di una persona.

Nel video, si vede Wu parlare con la nonna chatbot, che risponde con una voce sintetizzata dalle registrazioni della voce della nonna. Sebbene l’IA sia ancora limitata nella sua capacità di comprendere il linguaggio complesso, Wu ha condiviso che è stata in grado di comunicare alcune delle caratteristiche della personalità e i modelli di linguaggio della nonna. Wu spera che l’IA possa comprendere in futuro modelli di linguaggio più complessi in modo da poter avere conversazioni più approfondite.

La nonna di Wu era una figura importante nella sua vita e la sua morte improvvisa lo ha lasciato profondamente affranto. Wu non è stato in grado di parlarle e dirle addio perché è rimasta in coma fino alla sua morte. Il progetto è stato un modo per Wu di far fronte al suo dolore e sentirsi più vicino alla nonna, anche dopo la morte. Wu ha condiviso che il progetto era principalmente incentrato sul comfort psicologico e che la possibilità di parlare con la nonna chatbot gli ha dato una certa chiusura.

L’uso dell’IA per simulare la conversazione umana sta guadagnando sempre più attenzione negli ultimi anni, con molte aziende che offrono chatbot per il servizio clienti e il supporto. Tuttavia, la tendenza di utilizzare l’IA per comunicare con i propri cari defunti è ancora relativamente nuova. All’inizio di quest’anno, un’azienda coreana ha fatto notizia per aver offerto un servizio che consente alle persone di parlare ai propri cari defunti utilizzando foto e video. Mentre alcune persone possono trovare inquietante l’idea di utilizzare l’IA per comunicare con i propri cari defunti, altre lo vedono come un modo per mantenere viva la memoria dei propri cari e far fronte al loro dolore.