Vengono rilasciate le ultime scoperte del telescopio solare più potente del mondo

Un nuovo studio pubblicato su The Astrophysical Journal Letters presenta le più recenti scoperte fatte dal Daniel K. Inouye Solar Telescope. Questo telescopio è tra i più potenti al mondo in relazione allo studio del sole. È stato un risultato significativo per la comunità astronomica. Questo perché lo studio ha utilizzato i dati dello strumento Visible Spectropolarimeter (ViSP) durante la fase di verifica scientifica.


Il più grande e potente telescopio solare del mondo, il Daniel K. Inouye Solar Telescope, è un telescopio solare di quattro metri che si trova a Maui, nelle Hawaii. È stato creato come parte di uno sforzo di collaborazione mondiale. Lo sforzo è iniziato circa 30 anni fa. Lo scopo era quello di migliorare la nostra comprensione del sole e della sua funzione nei fenomeni meteorologici spaziali.


Uno dei suoi obiettivi principali è la capacità del telescopio di migliorare la conoscenza delle potenziali minacce alle fondamentali infrastrutture elettriche e di comunicazione. I fenomeni meteorologici spaziali possono essere causati dall’attività solare. Potrebbe interferire con il funzionamento di veicoli spaziali e altri sistemi tecnologici critici. Questi sistemi includono reti elettriche e di comunicazione. Il registro dei rischi mantenuto dal governo britannico include già informazioni su questi eventi.


Lo strumento ViSP, disponibile solo presso il Daniel K. Inouye Solar Telescope, è in grado di suddividere la luce in arrivo nelle sue parti costitutive, in modo simile a un prisma, producendo un effetto “arcobaleno”. È uno strumento vitale per misurare l’attività solare. La ragione di ciò è che può scegliere quasi qualsiasi combinazione di lunghezze d’onda da catturare.


In questo studio più recente, gli scienziati sotto la direzione del Dr. Ryan French hanno utilizzato l’impareggiabile rapporto segnale/rumore dello strumento ViSP per osservare come si diffonde un flash ombroso. Il flash ombroso è un fenomeno che si verifica nella bassa atmosfera solare. I lampi ombrosi sono occorrenze di luminosità nella cromosfera del sole che si muovono attraverso una serie di onde e scosse.


Dai dati raccolti da ViSP si ottengono approfondimenti su come le onde possono muoversi nella bassa atmosfera solare. Questo offre una breve anteprima di ciò che i dati futuri dello strumento saranno in grado di fare. Il dottor French, un ex dottorato di ricerca. candidato al Mullard Space Science Laboratory dell’University College di Londra, ha affermato che quantificare le fluttuazioni del campo magnetico nella cromosfera del Sole osservate in questo studio sarebbe stato impossibile senza il Daniel K. Inouye Solar Telescope.


I dati sono solo un esempio di ciò di cui ViSP è capace, ha affermato il dottor French, che ora è un fisico solare presso l’Osservatorio solare nazionale degli Stati Uniti. È interessante pensare a quali ulteriori progressi la comunità della fisica solare farà con il telescopio.


Essendo uno dei principali collaboratori del telescopio solare Daniel K. Inouye, STFC ha supervisionato lo sviluppo delle telecamere utilizzate in questo studio più recente da un gruppo di istituzioni accademiche durante la fase di progettazione del telescopio. Il design del sistema di controllo del telescopio è fondamentale per mantenere un posizionamento preciso e immagini di alta qualità. È stato realizzato in collaborazione con Observatory Sciences Ltd. da STFC Rutherford Appleton Laboratory (RAL) Space.