Le notizie di oggi, 20 gennaio 2017. La cronaca è dominata dall’hotel Rigopiano di Farindola, alle pendici del Gran Sasso. I soccorsi continuano alla ricerca di 26 dispersi. Le vittime ufficiali al momento sono due ma non si sa ancora quanti siano i morti. I soccorritori hanno percorso 7 chilometri con gli sci per raggiungere il resort alle pendici di un canalone. La Procura di Pescara ha aperto un’inchiesta per determinare eventuali responsabilità a partire dal ritardo nei soccorsi. Il 20 gennaio è anche il giorno del giuramento di Donald Trump che da oggi sarà ufficialmente il 45esimo Presidente degli Stati Uniti d’America. La Francia si preoccupa del futuro dell’isolotto di Tromelin, una striscia di sabbia nel cuore dell’Oceano Atlantico conteso con le Mauritius dalla storia oscura. Infine il caso degli Sms solidali e le polemiche montate in rete sulla reale destinazione dei soldi raccolti.
-
DONALD TRUMP, IL GIURAMENTO DEL 45ESIMO PRESIDENTE DEGLI STATI UNITI
Donald Trump, il giuramento è arrivato. Il tycoon vincitore contro Hillary Clinton si prepara all’insediamento alla Casa Bianca. Barack Obama dopo una serie infinita di “ultime volte” abbandona il campo lasciando spazio al candidato repubblicano. Previste manifestazioni di protesta per la vittoria di Donald Trump da parte di persone che, probabilmente, gli rimproverano il fatto di aver perso il voto popolare di tre milioni di voti nei confronti di Hillary Clinton. Donald Trump ha spiegato di aver investito tutto nei collegi elettorali sapendo che il numero massimo di voti era inutile rivendicando la bontà di una tattica che lo ha visto vincitore con il 50 per cento in meno del budget dell’avversaria. Saranno 28.000 gli agenti che garantiranno la sicurezza in quel di Washington. La cerimonia inizierà alle 11.30 ora locale.
LEGGI ANCHE: Valanga colpisce l’hotel Rigopiano in Abruzzo: “Ci sono tanti morti”
LEGGI ANCHE: Valanga hotel Rigopiano: le foto del disastro sui social
-
RIGOPIANO, I SOCCORSI DIFFICILI E L’INCHIESTA. I CANI DELL’HOTEL RIGOPIANO SONO SALVI
L’hotel Rigopiano di Farindola è ancora sepolto da tonnellate di neve, ghiaccio, rocce, alberi. I dispersi dovrebbero essere 26 mentre i morti censiti sono quattro. Mancano dati ufficiali in quanto la Prefettura non ha ancora comunicato aggiornamenti rispetto alle notizie del 19 gennaio in cui si parlava di due morti e due sopravvissuti. La situazione è però molto difficile. Il silenzio proveniente dal resort spostato di 10 metri è assordante così come il dolore di coloro che hanno macinato chilometri sulla neve con l’aiuto degli sci nel tentativo di dare una mano. La Procura di Pescara intanto ha aperto un’inchiesta per stabilire le eventuali responsabilità del disastro. E mentre si indaga arriva la testimonianza di Quintino Marcella, il primo ad aver allertato i soccorsi su segnalazione di uno dei due sopravvissuti: “Ho telefonato subito alla polizia, che mi hanno passato gli uffici della prefettura. Mi hanno detto che alle 15 aveva già chiamato il direttore dell’albergo, e quindi non era vero quello che dicevo, perché il direttore tre ore prima li aveva tranquillizzati: è tutto ok. Mi ha richiamato la dirigente della prefettura alle 18,30 e mi ha fatto una domanda trabocchetto perché non si fidava: ‘È sicuro che lei è davvero il signor Marcella? Mi sa dire chi è il sindaco di Farindola? Lo sa che lei può essere denunciato per falso?“. Intanto i cani dell’hotel Rigopiano sono stati rinvenuti sani e salvi. Nessuna notizia però della cucciolata.
-
ISOLA TROMELIN, LA TERRA CHE IMBARAZZA LA FRANCIA
Tromelin è un’isola nell’Oceano Indiano grande un chilometro quadrato e dalla caratteristica forma a mandorla. La terra più vicina? Il Madagascar, a 450 chilometri verso ovest. La sovranità di questo scoglio di sabbia e piante è francese con Parigi che manda tre persone per due mesi l’anno allo scopo di monitorare la stazione meteorologica per lo studio dei tifoni. Non ci sono alberi. Non c’è acqua potabile. La massima altitudine della zona è di sei metri sul livello del mare. Questo puntino nel mare è conteso tra Francia e Maurituis, con queste ultime che ne rivendicano la sovranità. Tutto nacque nel 1976 e nel 2010 sembrava si fosse arrivati a un accordo di cogestione. La Francia però si è tirata indietro al momento della ratifica. Perché? Colpa della zona economica esclusiva, Zee, che vede Tromelin al centro. Parliamo di un’area di 280.000 metri quadri che garantisce al possessore i diritti di pesca e sfruttamento di ogni risorsa.
-
SMS SOLIDALI, COME FUNZIONANO?
La polemica sugli sms solidali è montata nelle ultime ore dopo che il governo è stato accusato di aver congelato i fondi per i terremotati raccolti dalla Protezione Civile attraverso gli Sms. Ma come funzionano le donazioni con gli Sms solidali? I soldi raccolti attraverso il numero 45500 finiscono nella contabilità speciale intestata al commissario straordinario. A questi soldi vanno aggiunti i versamenti sul conto corrente bancario attivato dalla Protezione Civile. I soldi degli sms solidali dove vanno? Servono a finanziare gli interventi di ricostruzione nei territori. Alla fine della raccolta un comitato dei garanti valuta e finanzia i progetti presentati dalle regioni. Al momento si stima che siano stati raccolti 28 milioni di euro.
