Etna, improvvisa esplosione del vulcano a 2700 metri di quota. Un cratere è scoppiato scagliando lava e materiale vulcanico addosso a un gruppo di turisti che si trovava nelle vicinanze. Colpite anche le guide che li stavano accompagnando. I feriti al momento sarebbero 10. Di questi sei sono stati ricoverati negli ospedali di Catania e Acireale. Tra i feriti anche una troupe della BBC.
ETNA, L’ESPLOSIONE E LA DINAMICA: UN FENOMENO FREATOMAGMATICO
L’esplosione sull’Etna è stata di tipo freatomagmatico. Ovvero significa che la lava è venuta in contatto con una falda acquifera sotterranea, alimentata forse dalla neve in fase di scioglimento sulla sommità del vulcano. L’Etna è in attività dal 14 marzo 2017 e i turisti sono stati colpiti dalle rocce scagliate dall’esplosione in vetta al vulcano. Lo scoppio è avvenuto sul fronte della colata lavica attiva a 2700 metri di quota. Al momento si registrano due colate laviche con materiale che scende dolcemente verso la valle del Bove.
ma se non sei un esperto in vulcanologia ma che cazzo ci vai a fare? #Etna
— Isabella (@Isabeauqueen) 16 marzo 2017
ETNA, L’ESPLOSIONE E LA TESTIMONIANZA DI UNA REPORTER DELLA BBC: “ESPERIENZA SPAVENTOSA”
L’esplosione sul monte Etna ha colpito anche una troupe della BBC impegnata in riprese dell’eruzione in corso sul vulcano. La giornalista, Rebecca Morelle, ha spiegato che si è trattato dell’evento più spaventoso nella sua trentennale carriera. “Una donna di 78 anni -ha continuato la reporter- era davvero vicina all’esplosione ma è riuscita a salvarsi. Siamo molto spaventati. Ce la siamo cavata con alcuni tagli e qualche bruciatura“.
Running down a mountain pelted by rocks, dodging burning boulders and boiling steam – not an experience I ever ever want to repeat (8)
— Rebecca Morelle (@BBCMorelle) 16 marzo 2017
ETNA E L’ESPLOSIONE DEL 1979: NOVE MORTI
La memoria è andata a quanto accadde il 12 settembre 1979 quando un’esplosione al cratere della Bocca Nuova colpì un gruppo di turisti investendoli con pietre e schegge. I morti furono nove. Il timore di nuove vittime causate dall’esplosione sull’Etna ha spinto a commenti di vario genere sui social network. Lo scampato pericolo ha tranquillizzato molti ma sono in tanti a chiedersi cosa ci facessero dei turisti in un’area tanto pericolosa.
#etna #etnalive intensa nube di cenere. L’attività si intensifica. #eruption #eruzione #sicilia #catania #amazing #nature #geology pic.twitter.com/YIf6Tz3dSX
— EtnaLive (@EtnaLive) 16 marzo 2017
#Etna, esplosione da cratere: dieci feriti → https://t.co/KR26MnJZsc pic.twitter.com/yyktg29PlB
— Rainews (@RaiNews) 16 marzo 2017
Nessuno dei feriti sembra essere in pericolo di vita. #esplosione #Etna pic.twitter.com/09zLFHZbYK
— Ofcs Report (@ofcs_report) 16 marzo 2017
🛫Che ne dite di questa foto del nostro follower Giuseppe? 😊 #Etna #CTAairport #Sicilia #travel pic.twitter.com/eGSblN3ieR
— Aeroporto di Catania (@CTAairport) 13 marzo 2017
