Nuova Zelanda: 416 balene si sono spiaggiate in una baia dell’isola del Sud, a Farewell Spit. Di queste 300 sono morte mentre si cerca di salvare le ultime 100. Si tratta della più grande tragedia di questo genere nella storia recente del Paese, la terza in senso assoluto. Secondo quanto riportato dal New Zealand Herald le 100 balene “pilota”, incaricate di guidare il gruppo lungo lo stretto di Cook, hanno sbagliato strada conducendo l’intero gruppo di cetacei sulla terraferma.

NUOVA ZELANDA: 416 BALENE SPIAGGIATE A FAREWELL SPIT
I volontari arrivati in forze sono riusciti a spingere al largo circa 50 balene. Queste però non sembrano intenzionate ad allontanarsi, probabilmente sia perché perse nella baia sia perché non vogliono lasciare le proprie compagne. Golden Bay, questo il nome dell’area, è conosciuta per rappresentare un pericolo per le balene in Nuova Zelanda. Questo è dovuto alla speciale conformazione del fondale spinge gli animali verso la terraferma anziché il mare aperto. L’unico aiuto può arrivare dall’alta marea ma ancora adesso non è detto che le 416 balene spiaggiate in Nuova Zelanda si possano salvare.
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More than 400 whales stranded on #NewZealand beach at #farewellspit at the tip of the South Island. Majority reported dead … pic.twitter.com/umqtHVLWXi
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#FarewellSpit Volunteers scramble to rescue hundreds of whales stranded on #NewZealand beach https://t.co/rEZpDxm0RF by @DarielleBritto pic.twitter.com/GbGlcFC3fj
— DNA (@dna) 10 febbraio 2017
Sad day at #farewellspit with high #mortality of stranded #whales. https://t.co/OOUrfD44Y1 @NZStuff #plasticpollution pic.twitter.com/uIe25LThZJ
— Deepa-Rose M Sealy (@DRMSealy) 10 febbraio 2017
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An aerial shot of the #farewellspit #stranding from today – kind of puts it in perspective. pic.twitter.com/wwlBpDN7Pb
— Luke Appleby (@lukeappleby) 10 febbraio 2017
It’s not looking good for the remaining whales https://t.co/5HvoMFBP3F Photo: Ross Wearing #farewellspit pic.twitter.com/0Xl4FApK33
— Kim Choe (@kimchoe) 10 febbraio 2017
Stranding Update: #FarewellSpit refloat attempt will be made at the next high tide at 10:30 this morning. @ProjectJonah pic.twitter.com/Ib1rsdu0zh
— Wildside New Zealand (@wildsidenz) 9 febbraio 2017
#FAREWELLSPIT – DOC has put out an urgent call for volunteers to help with the beached whales at Farewell Spit https://t.co/FUhesX9Fy2 pic.twitter.com/uA6nsrTYuk
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PHOTOS: 300 #whales dead in New Zealand – https://t.co/XFOi48qEP9 pic.twitter.com/xpwlgH73kq
— Khaleej Times (@khaleejtimes) 10 febbraio 2017
BALENA SPIAGGIATA, PERCHÈ ?
Le balene spiaggiate a Farewell Spit, in Nuova Zelanda, molto probabilmente si sono perse. Le motivazioni possono essere molteplici e includono inquinamento umano o i cambiamenti del fondale dovuti ai frequenti terremoti che stanno colpendo lo stretto di Cook. O, più semplicemente, si è trattato di un tragico errore da parte delle balene pilota. Queste sono abituate a nuotare a grandi profondità e sono poco avvezze ai bassi fondali. L’area di Farewell Spit è caratterizzata da una costa molto lunga e da un fondale basso che si estende per decine di chilometri. Per le balene quindi rappresenta una trappola impossibile da evitare anche con l’uso dell’eco-scandaglio. Il segnale, innato in questi animali, anziché rimbalzare chiaramente appare un po’ più debole rispetto al normale e le balene fanno fatica a interpretarlo.
BALENE SPIAGGIATE IN NUOVA ZELANDA: DOVE SUCCEDE
La tragedia delle balene in Nuova Zelanda non è unica nel suo genere. Nel 1918 le isole Chatam furono protagoniste di uno spiaggiamento epocale: 1000 cetacei morirono sulle coste dell’arcipelago a est della Nuova Zelanda. Nel 1985 furono 450 le balene spiaggiate nel Paese, questa volta a Auckland. Farewell Spit nel 2011 fu teatro di un altro spiaggiamento, quello di 70 balene poi salvate dai volontari. Farewell Spit è inoltre uno dei luoghi più comuni per questo tipo di problemi per le balene. In genere i cetacei si spiaggiano qui tra novembre e marzo. Altri posti pericolosi sono le isole Chatam, la penisola di Coromandel, il Northland, Kaipara e Stewart Island.


