Un sito di sport, cultura, notizie dalla rete e dal mondo

silvio berlusconi montella milan

Silvio Berlusconi contro Vincenzo Montella: ritorna il Febbraio del Milan

in Sport Da

Silvio Berlusconi contro Vincenzo Montella. Il proprietario si schiera contro il suo allenatore, per la terza volta consecutiva. Sempre a febbraio. Successe con Filippo Inzaghi, accadde con Sinisa Mihajlovic, è il presente dell’aeroplanino. Berlusconi vuole da Montella un Milan con un trequartista e due punte. L’ex tecnico di Fiorentina e Sampdoria si ostina a giocare con il tridente. La vittoria fortunosa di Bologna non ha calmato le acque. E si affaccia un sinistro presagio: e se ci fosse l’esonero di Vincenzo Montella a pochi giorni dal closing?

SILVIO BERLUSCONI A VINCENZO MONTELLA: “VOGLIO LE DUE PUNTE E IL TREQUARTISTA”

Silvio Berlusconi è contro il calcio di Vincenzo Montella. Il proprietario vuole Suso dietro due punte. Uno schema che Montella non sembra apprezzare. Il modulo di gioco dell’ex tecnico della Fiorentina, un tridente che porta Carlos Bacca ad essere avulso dal gioco, non sta dando i frutti sperati e specie contro squadre organizzate inizia a mostrare segni di cedimento. L’infortunio di Giacomo Bonaventura ha complicato le cose e ora il Milan deve fare di necessità virtù. La vittoria in 9 contro il Bologna è frutto più dei problemi dei felsinei che non della bravura di Deloufeu o del Milan in generale. E a proposito del catalano, secondo Vincenzo Montella potrebbe essere lui il protagonista del Milan del futuro.

LEGGI ANCHE: Il Milan? Giovane e italiano. Chi ha venduto Petagna, Verdi, El Shaarawy?

SILVIO BERLUSCONI E VINCENZO MONTELLA: LO SCONTRO CON FILIPPO INZAGHI E CON SINISA MIHAJLOVIC

Gerard Deloufeu potrebbe giocare come “falso nove” per un Milan dalle linee molto corte. La partita contro la Lazio potrà dare delle indicazioni chiare in merito. Il futuro di Vincenzo Montella è legato ai risultati. E, particolare non secondario, c’è sempre la questione del closing della trattativa tra Sino Europe e Milan. Poi c’è Silvio Berlusconi contro Vincenzo Montella. Il periodo, curiosamente, è simile a quello già visto gli scorsi anni. Il primo segnale dell’insofferenza tra il Presidente e Filippo Inzaghi arrivò il 20 gennaio 2015. Il Milan veniva da due pareggi e una sconfitta. Berlusconi non accettò la sconfitta contro l’Atalanta e lo disse a chiare lettere:

“Capisco che non sono più i tempi in cui si vinceva a Barcellona, ma è inaccettabile perdere contro squadre con calciatori che guadagnano cinque volte meno dei nostri”

Passa un anno e più o meno nello stesso periodo Berlusconi iniziò a scontrarsi con Sinisa Mihajlovic. L’apice del conflitto arrivò nell’aprile 2016 quando ci fu l’esonero dell’attuale tecnico del Torino. Una decisione dovuta a una semplice constatazione, da parte del proprietario:

“Il Milan non ha un gioco”

LEGGI ANCHE: Milan, dietro i cinesi non c’è il governo di Pechino: “no all’operazione”

SILVIO BERLUSCONI, IL CLOSING E I SUOI CONSIGLI TECNICI: UN FUTURO INTERESSANTE

Ma a questo punto se Silvio Berlusconi è contro Vincenzo Montella, cosa accadrà? E perché il proprietario vuole dire ancora la sua nonostante un closing previsto tra tre settimane? Certo le sorti dell’aeroplanino saranno decise dai risultati. Anche il closing appare, a questo punto, estremamente interessante.

Tags:

Maghdi Abo Abia ci riprova su Ultimometro. Si tratta del suo esperimento nato a seguito della conclusione del suo lavoro all'interno di Giornalettismo. Punta alla qualità, non al click. Sogna nel Seo. Un dilettante che si diletta.

Lascia un commento

Your email address will not be published.

*

Torna SU