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Roald Dahl

La poesia ritrovata di Roald Dahl

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Che Roald Dahl fosse molto disponibile e aperto al confronto con gli studenti delle scuole primarie che affrontavano la lettura dei suoi libri è cosa nota. Sorprende fino a un certo punto, quindi, il ritrovamento di una poesia del prolifico scrittore inglese, autore di romanzi per l’infanzia amati anche dagli adulti come “La fabbrica di cioccolato”, “Matilde” e “Gli sporcelli”, sul fondo di un cassetto polveroso della Primate Dixon Memorial Boys’ School di Coalisland, in Irlanda del Nord.

ROALD DAHL, STORIA DELLA POESIA RITROVATA

Si tratta di una serie di versi composti da Dahl nel 1988 per una classe di studenti che gli aveva scritto dopo aver letto il suo libro “Danny”. Nel suo stile inconfondibile permeato di ironia, lo scrittore invita i ragazzi ad apprezzare il loro insegnante, James Maye, che appare tutto “zucchero e miele” (“strawberries and cream” in lingua originale) se confrontato con quello che fu il suo temibile maestro nella seconda decade del secolo, adepto del bastone e delle punizioni corporali.

UN’ATTESA DI QUATTRO ANNI PER IL CENTENARIO DELL’AUTORE

Se il ritrovamento del dattiloscritto autografato risale al 2012, la scuola nordirlandese ha preferito attendere, per esporlo pubblicamente, i festeggiamenti per il centenario della nascita del suo autore, nato il 13 settembre 1916.

ROALD DAHL, IL TESTO DELLA POESIA RITROVATA

Ecco il testo della poesia ritrovata:

“My teacher loved using the cane.
“He would thrash me again and again.
“I’d be raised in the air
“By the roots of my hair
“While he shouted, “It’s good for the brain!”
“I used to wear pants extra thick
“To lessen the sting from his stick,
“When he saw what I’d done,
“He yelled, “This is no fun!
“Take them off altogether and quick!”
“From your letters to me it would seem
“That your teacher is clearly a dream.
“There’s no whacks on the bum
“When you can’t do a sum,
“Instead you get strawberries and cream.”

(Photocredit copertina Hardwick4 – Wikipedia)

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